Gentile cliente,
la ringraziamo di far parte della community Cains Moore, acquistando un nostro capo di maglieria pregiata.
Il capo che lei ha acquistato è realizzato con un filo di 100% cashmere. Il filato di cashmere, sinonimo di lusso e comfort, deriva da una fibra naturale pregiatissima e rara, che si ottiene dalla pettinatura della Capra Hircus Laniger, il cui habitat è caratterizzato da forti sbalzi di temperatura tra giorno e notte, che favoriscono lo sviluppo della più fine e pregiata peluria, detta duvet.
Questa nobile fibra (duvet) proviene dagli altopiani più remoti della Cina e della Mongolia. Le straordinarie proprietà quale leggerezza, morbidezza e termoregolazione oltre che un naturale potere isolante (10 volte in più rispetto a quello della lana) rendono questo capo adatto ad ogni stagione.
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Arte e manutenzione del cashmere
Per mantenere e conservare al meglio il prodotto da lei acquistato si consiglia il lavaggio dei capi in cashmere ogni 2/3 volte che lo si indossa. Il cashmere è una fibra viva, non va schiacciata, si rischia di compromettere l’effetto nuvola e di ridurre l’effetto termico; inoltre bisogna concedere ai capi un riposo di almeno 24 ore tra un indosso e l’altro.
Lavaggio a mano
Usare un detersivo delicato neutro e in quantità ridotta per prevenire l’infeltrimento. Lavare con acqua tiepida, un solo capo alla volta al rovescio, senza strofinare, poi lasciare in ammollo. Attenzione: non lasciare in ammollo il capo per più di 5 minuti, altrimenti il detergente potrebbe rovinare le fibre e disperdere il colore.
Lavaggio in lavatrice
Inserire in lavatrice il capo al rovescio o, meglio ancora, in una busta specifica per il lavaggio dell’intimo. Aggiungete una piccolissima quantità di detersivo delicato per lana. Selezionate un programma breve per lana o per capi delicati in acqua fredda. Escludete la centrifuga
Asciugatura
Stendere il capo in piano. Arrotolarlo con delicatezza su sé stesso per eliminare l’acqua in eccesso. Stenderlo su una superficie piana e orizzontale, lontano da fonti di calore e dalla luce del sole.
Stiratura
Tenere il capo al rovescio e utilizzare temperature molto basse in modo da non compromettere le fibre. Attenzione: la massima precauzione richiede o un colpo di vapore a una distanza di 5 centimetri dal capo, oppure, frapporre tra la maglia al rovescio e il ferro, a basse temperature, un panno di cotone. Prima di piegare il capo lasciatelo raffreddare.
Pilling e conservazione del capo
L’effetto “pilling” è comune nel cashmere. Si genera perché una volta indossato il capo, il calore del corpo lo scalda e il filo tende ad allargarsi, perciò la fibra esce e si arrotola su sé stessa. Per ridurre questo fenomeno occorre lavare, lasciare riposare e spazzolare il capo.
Una volta finita la stagione di utilizzo, i capi in cashmere devono essere lavati e riposti ben asciutti in un apposito sacco-custodia e conservati in un luogo fresco ed asciutto. I sacchetti contenenti i capi devono essere posizionati all’interno di cassetti o armadi con una adeguata protezione antitarme.
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